Esistono delle forme particolari di orticaria che non sono legate all’introduzione di una sostanza estranea o di un microbo. Si tratta dei seguenti casi:
– Orticaria legata ad esposizione solare: sopraggiunge qualche minuto dopo l’esposizione solare sulle parti del corpo scoperte e dura da15 minuti a 3 ore (è piuttosto rara).
– Orticaria dovuta al caldo (compare dopo uno sforzo fisico o un bagno caldo).
– Orticaria dovuta al freddo (compare sulle zone più esposte al freddo: viso e mani).
– Orticarie provocate da contatto con vegetali (ortica), sostanze animali o alcune sostanze chimiche.
– Edema di Quincke: forma di orticaria che può essere abbastanza grave poiché coinvolge le mucose della bocca e della laringe comportando difficoltà di deglutizione e respirazione. Questa complicazione è più frequente nelle orticarie generiche che colpiscono il viso e le labbra, ma si può avere un edema di Quincke senza che compaiano chiazze sulla pelle. Tale edema deve essere trattato d’urgenza e necessita spesso di ricovero ospedaliero.
La maggior parte delle forme di orticaria sono legate alla diffusione libera nella pelle di una sostanza che è presente nell’organismo: questa sostanza si chiama istamina. Ecco perché il trattamento tipico delle crisi di orticaria acuta consiste abitualmente nell’assumere farmaci antistaminici poichè:
– sono generalmente rapidi ed efficaci (quelli di nuova formulazione non comportano come effetto collaterale la sonnolenza);
– possono essere presi per un tempo prolungato in caso di crisi prolungata;
– nel caso di orticaria generalizzata, questo trattamento può essere associato a dei corticoidi per via generale (orale o iniettabile).